La Settimana Santa a Caltagirone

La Settimana Santa a Caltagirone

 

Settimana Santa Caltagirone (CT). Il Venerdì Santo la Processione del Cristo Morto, la domenica di Pasqua tradizionale rappresentazione ‘a Giunta, incontro tra la Madonna, il Cristo risorto e San Pietro.

Molto solenne e religiosa è la Processione del Cristo morto e dell’Addolorata accompagnata dalle autorità religiose e civili, in seno al Corteo storico del Senato civico. La processione è molto sentita e partecipata non soltanto da quanti la seguono, ma suscita emozione e commozione tra turisti visitatori e soprattutto richiama molti emigrati che ogni anno ritornano per devozione. Attraverso le vie del centro storico, assume un fascino particolare, misto tra bellezza e sobrietà, che consente di rivivere l’emozione della Passione e morte di Cristo, anche a tutti coloro che attendono il passaggio lungo il percorso.

L’Urna del Cristo morto, disegnata nel 1851 dall’architetto Don Salvatore Marino, venne intagliata in legno salice dallo scultore Giuseppe Polizzi nel 1853. All’interno è rivestita in oro zecchino e vi sono collocati sei guanciali anch’essi scolpiti in legno. È chiusa da otto vetri ed è interamente scolpita nei quattro angoli e nelle fasce che contornano i vetri. È sormontata da una corona regale anch’essa in legno scolpito. In questa splendida urna viene appoggiata la statua del Cristo morto, scultura lignea, ricavata da un tronco intero di cipresso, scolpita nel 1850, in grandezza naturale, da Giuseppe Vaccaro. Il Simulacro dell’Addolorata, scultura del 1856 ad opera di Vincenzo Nigido è ricoperta di velluto nero, ornata da uno stellario d’oro sul capo e una spada trafitta al cuore.
La Domenica di Pasqua, ne centro storico, in via San Pietro, si svolge la tradizionale rappresentazione ‘a Giunta. Di antica tradizione, ‘a Giunta, è dominata da una figura gigantesca (circa 3 metri) di San Pietro che giunge in Piazza Municipio dall’omonima Chiesa, per andare incontro a Gesù risorto e darne l’annuncio alla madre Maria. Da questo incontro la denominazione ‘a Giunta. Migliaia di cittadini e soprattutto turisti assistono da ogni angolo della Piazza ma soprattutto la Scala Santa Maria del Monte appare come un’immensa platea dove ognuno va a cercarsi un posto per ammirare l’evento. Le tre figure percorrono in processione le vie del centro storico e in piazza Marconi, nei pressi della Chiesa di San Pietro avviene la cosiddetta spartenza sempre sotto gli occhi di una moltitudine di gente che aumenta ogni anno.
Tutte le foto riportate sono state realizzate da Giacomo Cosentino che cura il seguente blog: “Sicilia… tra storia e mito”.

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Venerdì santo 2018:


Domenica di Pasqua 2018: